Ottobre1
Padre Massimo Pazzini è nato a Verucchio nel 1955, dopo gli anni nel Collegio Serafico di Santa Maria delle Grazie a Rimini ha proseguito il cammino formativo alla vita francescano con l’anno di noviziato nel 1971-72, dopodiché entrato a far parte della Provincia Minoritica di Cristo Re e ha frequentato lo Studio Teologico S. Antonio. Leggi il resto di questo articolo »
Ottobre1
Padre Gianni Gattei è nato in riva al mare, a Rimini nel 1967, fratino al collegio di Santa Maria delle Grazie di Rimini insieme a Pierbattista Pizzaballa sentì parlare i missionari delle loro esperienze e già da allora pensò di seguirne l’esempio. Vestì l’abito francescano, si dedicò alla teologia presso lo studio teologico S. Antonio di Bologna e Leggi il resto di questo articolo »
Ottobre1
Marilena Pesaresi è nata a Rimini nel 1932, cresciuta in una famiglia numerosa, di profonda e semplice religiosità, la giovane studentessa è maturata nell’ambito dell’Azione Cattolica, prima parrocchiale, poi diocesana. Nell’impegno generoso e nella testimonianza cristiana è cresciuta in lei la vocazione missionaria con lo specifico desiderio di aiutare i più poveri e di testimoniare loro l’amore di Cristo; per questo ha voluto diventare medico. Nel 1963 è partita per l’Africa. Leggi il resto di questo articolo »
Ottobre1
Dal 4 novembre del 2010 alla missione guidata dalla dott.ssa Pesaresi si aggiunge Massimo Migani, 33 anni, odontoiatra e animatore parrocchiale a Castelvecchio di Savignano dal 2005 al 2009, che ha ricevuto dal vescovo di Rimini Francesco Lambiasi il mandato missionario nell’ottobre dello stesso anno.
La sua prima esperienza in Africa risale al 2005, quando per tre settimane si fermò a Mutoko dalla Pesaresi sfruttando le ferie. Leggi il resto di questo articolo »
Ottobre1
Padre Mario Tarcisio Canducci è romagnolo, nato a Rimini nel 1934, frate minore della Provincia bolognese, fu ordinato sacerdote nel 1960; si dedicò allo studio della missiologia a Roma prima di partire missionario per la diocesi di Niigata. Missionario della seconda generazione, ha saputo introdursi nel modo di vivere giapponese Leggi il resto di questo articolo »